Paesi Bassi

I Paesi Bassi o “Koninkrijk der Nederlanden “ si trovano nell’Europa dell’Ovest e si affacciano per kilometri sul Mare del Nord; confinano ad est con la Germania e a sud con il Belgio, e vengono più comunemente chiamati Olanda. Ufficialmente parlando, Paesi Bassi è il nome dell’intera Nazione, Olanda invece l’attributo per le province di Noord Holland e Zuid Holland, un’area che comprende città quali Amsterdam, Rotterdam, Den Haag (L’Aia), Delft, Leiden e Haarlem.

Profilo generale e geografia

Capitale: L'Aia (sede del governo), Amsterdam (Capitale “culturale”)
Superficie: 41.526 Km2 (la massima distanza da nord a sud è 300 km, da est a ovest 200 km).
Da non dimenticare che il 24% della superficie si trova sotto il livello del mare, per lo più nel nord e nell’ovest del Paese, dove abbiamo il punto più basso (6,7 metri sotto il NAP - Normal Amsterdam Level).
Gli Olandesi hanno sempre lottato contro l’acqua, per sottrarre territorio necessario all’agricoltura al mare: prima costruendo dighe e canali, poi per mezzo dei mulini a vento (poi sostituiti dall’energia elettrica) che per quasi 500 anni hanno aspirato l'acqua dai terreni bonificati, chiamati polder.
Abitanti: 16.783.000
Paesi confinanti: Belgio a Sud-Ovest, Germania ad Est
Moneta: Euro
Membro dell’Unione Europea: dal 1951, è uno dei membri fondatori.
Industrie: terziario, banche, elettronica, digital media, agricoltura, orticoltura, spedizioni.
Monti principali: Vaalserberg 321 m
Fiumi principali: Mosa, Reno
Laghi principali: IJsselmeer (artificiale)
Isole principali: Schouwen, Goeree-Overflakkee, Isole Frisone occidentali
Territori d'Oltremare: Antille Olandesi, Aruba

Province e città principali

I Paesi Bassi, sebbene abbiamo una estensione piuttosto modesta, sono suddivisi in 12 province: Zuid Holland, Groningen, Zeeland, Frisia, Noord Holland, Utrecht, Flevoland, Drenthe, Overijssel, Noord Brabant e Limburg.

Storia

Dai primi insediamenti tribali al dominio spagnolo al Secolo d’Oro fino agli orrori della Seconda Guerra Mondiale. I punti salienti della storia d’Olanda.

Usi e costumi

Paese moderno e liberale che tuttavia mantiene vivo tradizioni secolari: dalle festività tipiche agli abiti tradizionali.

Clima

I Paesi Bassi sono caratterizzati da un clima atlantico temperato. Ricordatevi: il tempo è praticamente imprevedibile e cambia spesso durante l’arco della giornata, l’ombrello diventa un accessorio indispensabile. Influenzato dal mare, il clima è caratterizzato da inverni non troppo freddi (a volte le temperature scendono improvvisamente sotto lo zero in Gennaio e Febbraio) e da estati mai afose, con una media di 25°C in Luglio e Agosto. Nell’est e nel sud-est della regione le temperature si abbassano di più in inverno e sono più miti d’estate. La Primavera è la stagione più secca.

Forma di governo

All’inizio del XIX secolo nei Paesi Bassi viene costituita la Monarchia parlamentare. La Monarchia costituzionale nei Paesi Bassi è stata costituita nel 1813.
Capo dello Stato: Queen Beatrix van Oranje Nassau.La Famiglia Reale dalla quale Beatrix discende fu fondata da Prince William of Orange (1533-1584). Queen Beatrix (nata nel 1938) è Capo dello Stato dal 1980, sposata con Prince Claus (morto nel 2002), ha avuto tre figli: Willem Alexander (1967), Johan Friso (1968) e Constantijn (1969).
La successione al trono è ereditaria e legata al primogenito, sia maschio che femmina. Willem Alexander ha sposato nel 2002 Maxima, di orgine argentina; la coppia reale ha una figlia: Catharina-Amalia.
Primo Ministro: Mark Rutte

Etnie e Lingua

Gruppi etnici: Olandesi 81,7%, Indonesiani, Surinamesi, Marocchini e Turchi fra le altre etnie presenti.
Lingua: l’Olandese è la lingua ufficiale; l’Inglese è parlato praticamente da tutta la popolazione. Molti olandesi parlano anche Francese e Tedesco.
Gli abitanti della Frisia, oltre all’Olandese, parlano il Frisone, un dialetto totalmente incomprensibile agli abitanti delle altre aree.

Religione

La Riforma del XVI secolo in Europa divise i Paesi Bassi in Cattolici e Protestanti, e tale divisione permane fino ai giorni nostri essendo il nord della regione per la maggior parte protestante, mentre il sud cattolico. In aggiunta, negli ultimi decenni, ad effetto dell’immigrazione da Paesi quali Marocco e Turchia, il numero di musulmani è aumentato in modo consistente.
Comunque la libertà di culto e religione rimane uno dei diritti fondamentali del popolo olandese.